martedì 30 novembre 2010

Gratin di verdure invernali


La maggior soddisfazione quando cucino è riuscire a trovare la ricetta partendo dagli ingredienti a disposizione senza acquistare altro.
Spesso si pensa alla ricetta e si fanno gli acquisti di conseguenza. Fare il contrario é più difficile, ma vuoi mettere ? Ecco il vero divertimento: tornare a casa aprire il frigorifero e la dispensa e poi creare il piatto.
Menomale che c'è Stefano, guardo il frigo, lo chiamo e lui ha sempre l'idea perfetta.
Il frigorifero di questi giorni é ricco delle verdure di Taverna, l'azienda che fornisce le verdure al GAS Tortona, in particolare verze, patate e carote
Ecco l'idea di Stefano
Dosi per quattro persone:
Una verza, quattro patate grosse, due carote, olio 15gr, farina 25gr, brodo 250 gr. Sesamo
Lessare verza lavata e tagliata a fette, lessare patate, pulire tagliare a fette e lessare carote.
Pelare e tagliare a fette le patate,
Preparare una vellutata: preparare il brodo, preparare il roux con olio e farina facendolo cuocere qualche minuto. Aggiungere il brodo, far cuocere finché non si addensa.
Prendere una pirofila e mescolare le vedure: versare la vellutata, distribuire il sesamo e infornare a 170 gradi per circa venti minuti

martedì 16 novembre 2010

Torta di mirtilli di Alda


In questo  un periodo  sono un po' indietro con l'aggiornamento del blog:  il lavoro mi sta fagocitando, pazienza di fa quel che si può.......

Questa é la torta che ho fatto per Giulio, Paola, Giorgio e Alssendro, a fine agosto, é una delle ricette di Alda, in quei giorni ero piena di mirtilli, acquistati tramite il GAS e facendo una ricerca nella quasi infinita raccolta di ricette che ho salvato sul pc é apparsa questa.
Non potevo rischiare con una ricetta non certa, e quelle di Alda, sono sempre sicure, come sempre preferisco riportarla con le sue parole, chiare e semplici
La fotografia é terribile, lo so, non rende per niente.....sembra appoggiata in terra: ma non lo é: é sul ripiano del camino

Torta di mirtilli

Per la base: 275 g di farina, 135 g burro, 80 g zucchero. Niente uovo e niente lievito.

Per il ripieno: 400 g mirtilli, anche surgelati (se sono surgelati, allargarli su un piatto prima di cominciare); 300 g di formaggio fresco tipo Quark oppure 200 g di ricotta e 1 yogurt bianco; 5 cucchiai di zucchero di canna (ma va bene anche il normale semolato)3 uova grandi o 4 piccole (per chiarezza: ho usato 3 uova e, pesate con il guscio, facevano 205 g).

Forma: da crostata, a bordo basso, diametro 28 cm (non più piccola).

Per la base si può anche usare una qualsiasi ricetta di pasta frolla, ma con questa vi garantisco che il bordo risulta morbido e non si rompe al taglio: solo che la pasta è un po' difficile da lavorare. Io procedo così: metto gli ingredienti nel robot da cucina, aziono brevemente fino a che il tutto è sbriciolato fine, aggiungo un paio di cucchiai di acqua fredda e aziono ancora; quando vedo che comincia a prendere, finisco a mano.
Dato che è anche difficile da stendere, preparo un foglio di carta da forno più grande della teglia, e stendo la pasta sulla carta, infarinando leggermente il mattarello; poi trasferisco nella forma, con la carta, pareggio il bordo e ritaglio la carta in eccesso.
Il resto è più facile: si battono le uova con lo zucchero, senza montarle, si aggiunge la ricotta e lo yogurt, ottenendo una crema densa.
Si distribuiscono i mirtilli sulla base di frolla e si ricopre con la crema.
In forno a 180° 45 minuti; il bordo dev'essere ben dorato, e la lama di un coltellino deve uscire dal centro senza resti di crema.
Alda Muratore
Luxembourg

martedì 9 novembre 2010

La farinata di Fabio

Finalmente ho inaugurato la teglia di rame che mi ha regalato kitty, domenica l'hanno assaggiata in pochi, c'era troppa roba.
Grazie a Fabio per la ricetta, praticamente perfetta, grazie a Anna e Paola che hanno seguito la cottura.
Riporto le indicazioni di Fabio :
170 g. di farina di ceci, 510 g. di acqua, un cucchiaini  di sale e due cucchiai di olio. Mescoli il tutto : ogni ora ed elimini la schiuma che si forma. Dopo tre ore versi nella padella apposita. Questo per una padella di rame di 35.
Cottura 15-20 minuti nel forno a 180 gradi girando la teglia ogni 5 minuti di 90 gradi. Poi dipende molto dal forno. La superficie deve diventare dorata o anche di più e l'interno deve essere cotto. Tanto pepe e buon appetito!

Lasagne per 32



O forse per 50:  perché sono avanzate !!!! Eravamo in 32 : 14 adulti, 12 bambini, 6 adolescenti.

Ho fatto due teglie 30 per 40 con queste dosi:

Sfoglia : 6 uova, 500 gr di farina tipo 00, 100 gr semola di grano duro

Ragù: 1 carota, 1 cipolla grande, 1 gamba di sedano, due bicchieri di vino , due kili carne bovina macinata, quattro salamelle, un kilo di pelati, una manciata di funghi secchi ammollati,

Besciamella: 4 litri di latte, 280 gr farina, 280 gr burro, sale, noce moscata, 100 gr di grana padano.

Procedimento:
In una padella ho preparato il soffritto, prima solo cipolla, dopo sedano e carote,  a bassa temperatura, in una seconda padella  ho rosolato la carne sia il macinato che le salamelle tagliate a pezzetti.

Scolato la carne dal grasso e mescolato al soffritto, aggiunto il vino e fatto evaporare.

Aggiunto i pelati due bicchieri di brodo e lasciato cuocere il tutto per almeno due ore, verso la fine ho aggiunto i funghi ammollati e tritati.

Mentre cuoceva il ragù ho preparato la sfoglia e ho steso con la sfogliatrice le sfoglie.

Ho preparato la besciamella: scaldato il latte in una pentola d'acciaio e preparato il roux in un padellino e fatto cuocere qualche minuto, poi unito il roux al latte caldo.

Mescolato con frusta aggiunto sale, noce moscata, grana padano e tenuta in caldo.

Fatto cuocere in acqua bollente salata le sfoglie: una per volta, man mano le ho raffreddate con l'acqua corrente, e ho predisposto gli strati man mano che era pronta la sfoglia.

La besciamella deve restare liquida per poterla distribuire facilmente, quindi ancora calda.

Al termine ho distribuito il pane grattugiato e un filo d'olio d'oliva.