mercoledì 6 ottobre 2010

Frolla montata


Frolla montata: biscotti a esse

Questì si che sono buoni per  cominciare la giornata: peccato le calorie e il burro, ma meglio il burro che la margarina….

Li ho fatti per la prima colazione dei reduci dal viaggi con traghetto Porto Torres - Genova, (non che ne avessero bisogno)
Due versioni simili fra loro ma non identiche, sono molto buone entrambe.

Versione Angelo Principe:

INGREDIENTI per circa 50 “S” con bocchetta grande
Farina 400 gr, Burro morbido 250 gr, Zucchero a velo 150 gr, Uova 75 gr, buccia Limone 1 Vanillina ½

PROCEDIMENTO
lavorare il burro a pomata con la spatola, se è freddo di frigo bisogna scaldare a bagnomaria cercando di non farlo sciogliere troppo: basta un poco e poi lavorarlo, montare il burro con lo zucchero nella planetaria.
Quando è ben montato unire gli aromi e poco per volta le uova intere a T ambiente, unire la farina e incorporare fino a che il composto risulti omogeneo, con una tasca da pasticceria usando la bocchetta dentellata depositare i biscotti di vari sformato (S) su una teglia rivestita di carta forno.
Cuocere a 170 180 ° per circa 15 minuti, non devono scurire troppo

I biscotti possono aspettare sulla teglia, in attesa di andare in forno, meglio evitare di lasciare lì l’impasto nella sac a poché  perché indurirebbe e poi diventa più difficile spizzarlo

C’è anche la versione di Alda : che ha meno farina. Ed è un po’ più morbido l’impasto.

Frolla montata (Alda): 100 g zucchero al velo, 200 g burro, 1 limone non trattato, 2 cucchiai di latte, 1 uovo, 1 bustina zucchero vanigliato (facoltativo), 270 g farina, 200 g cioccolato per guarnire.

Battere a crema burro e zucchero al velo; aggiungere buccia limone grattugiata, 1 cucchiaio succo limone, latte e uovo. Il composto deve essere cremoso; aggiungere la farina con delicatezza usando un cucchiaio o una spatola. Ora mettere nel sacco da pasticceria con la bocchetta frastagliata e formare delle S sulla placca coperta con carta forno; cuocere a forno moderato max 180° perchè non deve biscottare nè scurire; lasciarle raffreddare sulla piastra, poi immergerle nella cioccolata fusa