mercoledì 17 giugno 2009

Creme Caramel di nonna Arria


Ricetta "scovata" da nonna Arria quando Papà portava a casa le uove in quantità industriali ( due o tre platò) e fatta un sacco di volte, anche per Roberto Vecchioni, una volta.... oggi se ne é parlato su CI e mi è tornata alla mente


Ingredienti: Latte un litro, Uova intere 8, Zucchero 12 cucchiai rasi da minestra, Bacello di vaniglia Per caramello: Zucchero 4 cucchiai rasi da minestra, acqua un cucchiaio.


Procedimento: in una pentola (o nel mo) portare a bollore il latte mescolato con 6 cucchiai di zucchero e il bacello di vaniglia tagliato per il lungo, non occorre che bolla ma deve arrivare alla bollitura, poi lo travaso in una ciotola per farlo raffreddare sarebbe meglio lasciarlo lì per un po’ in modo da far spandere bene il profumo di vaniglia. Preriscaldo il forno a 180 gradi Preparo il caramello:in un padellino metto lo zucchero, lo bagno con l’acqua e lo faccio caramellare, non lo mescolo, muovo il pentolino dal manico. quando il caramello è pronto lo verso nello stampo ( io uso quello rettangolare da plum cake da un litro) e lì si indurisce rapidamente

Prendo una pentola grande che possa andare in forno e ospitare lo stampo (io uso la rostiera) metto della carta da cucina e due dita d’acqua. Sbatto le uova intere con il resto dello zucchero (6 cucchiai), non occorre montare, mescolo il latte che nel frattempo si é un po’ raffreddato con le uova, verso il composto nello stampo e mettere lo stampo a bagnomaria nella pentola più grandelo cuocio in forno a 180 ma controllando che l’acqua non bolla, altrimenti diventa una frittata al caramello, in genere impiega 40-50 minuti, io controllo con lo stecchino la cottura, deve uscire asciutto.

Qualche volta uso gli stampini piccoli, con queste dose 12, quelli classici da crem caramel, ovviamente il tempo è minore, ma serve più caramello


Quando ho fretta verso nella pentola acqua giù calda, accelero i tempi, se uso lo stampo da budino, quello con il foro, impiego più tempo anche un’ora.

Tolta dal forno la lascio sul tavolo fino a che non si raffreddo quindi la metto in frigo almeno 12 ore, meglio 24, è fondamentale, in frigorifero la crema si stabilizza, lo zucchero del caramello si scioglie e quando si rivolta si spande bene sopra, non c’è niente da fare ho provato migliaia di volte non si può rinunciare al frigo, è un dolce che va fatto per forza il giorno prima.


Dimenticavo, é una dose per 10 -12 persone, ma noi lo mangiavamo in sei, puoi dimezzare le dosi, o dividerle per quattro, io ci ho rinunciato, tanto non avanza mai.Ciao