sabato 21 febbraio 2009

Torta al cioccolato fondente di Sabina e Paola

Oggi Elisa fa un pigiama party a Quinzano per la festa di compleanno, lei è fanatica di cioccolato, e a 14 anni mi sembra un giusto fanatismo.
Quindi per lei e le sue amiche, stasera Torta al cioccolato fondente di Sabina e Paola.

La ricetta è dell’agriturismo Granai Certosa di Certosa di Pavia, io ho fatto qualche piccola modifica sul procedimento, in pratica monto i bianchi con lo zucchero, perché “tengono” di più che montati da soli, è simile a tante altre torte tenerine, (una mousse di cioccolato cotta in forno).
Sabina, una persona speciale, é la titolare dell'agriturismo, Paola la cuoca e questa ricetta viene bene, è facile da fare ed é dedicata a Eli.


ingredienti :
Cioccolato fondente di buona qualità a pezzetti 200gr, burro di ottima qualità 150 gr, Zucchero 125 gr ( sarebbe meglio a velo), Uova 4, Liquore 2 cucchiai, Bustina vanillina 1

(io non uso la bustina di vanillina perché conservo i bacelli di vaniglia usati nel barattolo dello zucchero: in questo modo ho lo zucchero vanigliato)

Accendo il forno e lo preriscaldo a 160 gradi ( il mio è ventilato)
Sciolgo il cioccolato con il burro nel microonde, media potenza per qualche minuto, mescolo bene, rimetto nel microonde  per mezzo minuto, finché è tutto sciolto e omogeneo.
Aggiungo i tuorli uno per volta e man mano li mescolo.
Aggiungo il liquore.
A parte monto gli albumi con lo zucchero usando l’impastatrice con la frusta, fino a quano non fa i picchi, ma non deve essere durissima, va bene anche il frullino: ci vuole solo più tempo.
Aggiungo gli albuni al composto mescolando piano dal basso verso l’alto, per non smontarli.
Rivesto la tortiera da 26 cm di diametro con la carta da forno bagnata e strizzata, se ho un po' più di tempo taglio la carta a misura di tortiera e rivesto la base i bordi usando del burro come colla, in questo modo non restano i segni laterali della carta forno.
Distribuisco nella tortiera il composto.
Faccio cuocere in forno ventilato a 160 gradi per circa mezz’ora, prima di toglierla dal forno faccio la prova stecchino (deve uscire asciutto).
Faccio intiepidire su una gratella perché è molto fragile, la sformo quando si è raffreddata, tende un po’ ad afflosciare al centro, ma è normale, certo esteticamente non è il massimo, ma pazienza.

Spolvero di cacao amaro o zucchero a velo e servo con panna montata o con pere a cubetti saltate in padella.